Avere cura di sè per prendersi cura dell’altro
Una consulenza gratuita ai caregiver familiari, di adulti e minori, lungo tutto il mese di giugno.
In quest’anno difficile, il Consultorio Familiare Sociosanitario del Centro della Famiglia tramite il servizio Ce.Ne.Psi (Centro di Neuropsicopatologia del Ciclo di
Vita), ripropone l’iniziativa psicologica “Avere cura di sé per prendersi cura dell’altro”.
L’iniziativa ha la finalità si aiutare i Caregivers ad “uscire dallo spazio del dolore e della fatica” confrontandosi con professionisti esperti rispetto alle proprie sofferenze emotive.
I nodi emergenti
L’esperienza acquisita ha messo in luce questi aspetti:
– la maggior parte delle richieste sono pervenute da donne. Ciò potrebbe indicare, in accordo con i dati ISTAT, che le stesse si occupano, più di altri, della cura di un familiare, oppure che le donne sono più disposte a chiedere aiuto;
– esiste un bisogno comune di “essere riconosciuti e ascoltati”. La sig.ra P.P. afferma: “vorrei sapere quante siamo? Vorrei gridare insieme agli altri Caregivers per avere maggiori riconoscimenti dallo stato e dalla società in generale”.
Gli effetti del Covid
Nel periodo ante Covid, le richieste da parte dei Caregivers riguardavano le difficoltà di gestione e la richiesta di aiuto per interventi in specifici contesti.
I caregiver familiari manifestavano una situazione totalizzante perché sono coinvolti a tempo pieno sia fisicamente sia psicologicamente nella cura del proprio caro.
Quanto riferito, rimarca il senso di “solitudine” e la voglia di gridare al mondo la loro condizione di vita.
Questa sensazione di carico (“Burden”) e/o colpa, lo si è riscontrato nei Caregivers di familiari con patologie neurodegenerative, malattie croniche o disabilità, e anche in genitori
che si prendono cura dei loro figli in età scolare e prescolare, con fragilità fisiche o psichiche.
Avere cura di sé per prendersi cura dell’altro diventa un investimento per sè stessi, per la persona affidata, ma con un esito decisivo sulla coesione sociale e il benessere della comunità.
Le difficoltà dei genitori
Molto spesso anche i genitori di bambini con disabilità possono manifestare lo stesso bisogno di ricevere un sostegno per non sentirsi soli durante il loro atto di cura.
In questo periodo anche il compito di essere genitori di figli disabili ha visto aumentare le difficoltà e diminuire le opportunità.
E’ necessario offrire anche ai genitori nuove risorse per il loro prezioso lavoro di cura.
La seconda edizione
La valutazione positiva dell’esperienza vissuta nella scorsa edizione, permette di riproporre l’iniziativa, anche perché l’epidemia da Covid-19 ha incrementato la situazione di disagio dei Caregivers, amplificando il sentimento di incomprensione e di solitudine.
Pertanto, giugno diventa per noi il mese dedicato all’ “Avere cura di Sé per prendersi cura dell’altro”. Scarica e condividi la locandina!
Le novità
La novità introdotta quest’anno è che verranno attivati dei percorsi e attività per venire incontro alle richieste che emergeranno a seguito dei colloqui.
Le persone interessate possono, in occasione di tale evento, usufruire di un primo colloquio gratuito telefonando alla segreteria del Centro della Famiglia.
Come e quando fissare gli appuntamenti
Considerate le difficoltà Covid 19, i professionisti si avvarranno (ove ve ne sia bisogno, come è già successo) anche del computer e dello smartphone per cercare di soddisfare le richieste di ogni Caregiver.
Risulta possibile prenotare un appuntamento anche online o telefonicamente. Contatta la nostra segreteria.